Meno casino sulla lista che ve caccio a tutti!<div><br></div><div>Scherzi a parte, credo ci sia bisogno di un'analisi meno emotiva della situazione e soprattutto guardare a come trasformare quello che è stato un episodio negativo (a qualsiasi livello si voglia catalogarlo secondo le proprie personali inclinazioni) in un'occasione di miglioramento. Credo che a questo fine non giovi il clima che si sta creando in questo thread, quindi vorrei invitare tutti a fare un piccolo passo indietro.</div>
<div><br></div><div>Venendo al tema, vorrei invitare Fabio a fare una proposta costruttiva *pratica* e *non fumosa*. Prego in particolare di evitare un linguaggio complesso, stiamo su Roma.pm e qui se parla come se magna, ad esempio "board tecnico multi personale" è semplicemente "un gruppo di persone con le necessarie capacità tecniche" o, molto meglio, "un po' de ggente che ce capisce". Insomma, qualcosa che *tutti* siano in grado di capire e che volendo si possa attuare da subito, altrimenti è fuffa di cui facci(am)o volentieri a meno.</div>
<div><br></div><div>Eviterei, come già detto, argomenti emotivi tipo "semo troppo pochi pe' fa' 'na cosa seria" (notare l'uso del romanesco anziché del project-manageresco) per concentrarmi sulle reali necessità che, a mio modo di vedere, non sono tecniche ma di processo (e qui la tua esperienza, opportunamente esposta in termini comprensibili per le masse, può essere d'aiuto). </div>
<div><br></div><div>BBona sera a tutti,</div><div><br></div><div> Flavio.</div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div><br><br><div class="gmail_quote">2011/5/5 Fabio D'Alfonso <span dir="ltr"><<a href="mailto:fabio.dalfonso@fabiodalfonso.com">fabio.dalfonso@fabiodalfonso.com</a>></span><br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex;">Ciao ,<br>
la cosa più evidente è che la community italiana è troppo piccola per rendere efficaci e affidabili iniziative su base volontaria.<br>
Noi stiamo riuscendo a scambiare mail perché <a href="http://www.pm.org" target="_blank">www.pm.org</a> ha tutte le caratteristiche di scala per poter garantire che i contributi volontari superino ampiamente le necessità operative.<br>
Quindi, prima di tornare di nuovo a fare affidamento su <a href="http://perl.it" target="_blank">perl.it</a> , ferma restando l'importanza del sito per la community italiana, valuterei la migrazione dei link su siti referenti verso un capitolo regionale (italiano) di una organizzazione come <a href="http://pm.org" target="_blank">pm.org</a> .<br>
Aldo Calpini e <a href="http://perl.it" target="_blank">perl.it</a> sono , nella situazione attuale, un'iniziativa locale che alla prima occasione di impedimento tecnico, sta battendo tutti i record.<br>
Se <a href="http://perl.it" target="_blank">perl.it</a> passa ad un board tecnico multi personale che su base volontaria ne garantisce il funzionamento e ripristino, allora potrebbe essere un ottima soluzione. Diversamente <a href="http://pm.org" target="_blank">pm.org</a> e similari mi sembra l'unica soluzione.<br>
<div class="im"><br>
--<br>
<br>
Fabio D'Alfonso<br>
'Enabling Business Through IT'<br>
cell. <a href="tel:%2B39.348.059.40.22" value="+393480594022">+39.348.059.40.22</a> *<br>
web: <a href="http://www.fabiodalfonso.com" target="_blank">http://www.fabiodalfonso.com</a><br>
email: <a href="mailto:fabio.dalfonso@fabiodalfonso.com">fabio.dalfonso@fabiodalfonso.com</a><br>
twitter: <a href="http://www.twitter.com/fabio_dalfonso" target="_blank">http://www.twitter.com/fabio_dalfonso</a><br>
linkedin: <a href="http://it.linkedin.com/in/fabiodalfonso" target="_blank">http://it.linkedin.com/in/fabiodalfonso</a><br>
fax: <a href="tel:%2B39.06.874.599.581" value="+3906874599581">+39.06.874.599.581</a><br>
BlackBerry® Wireless Enabled Address.<br>
<br>
<br>
* Hidden numbers are automatically rejected by the phone<br>
<br>
-----Original Message-----<br>
</div><div class="im">From: Marco Balestra <<a href="mailto:marco@crossbow.it">marco@crossbow.it</a>><br>
Sender: roma-bounces+fabio.dalfonso=<a href="http://fabiodalfonso.com" target="_blank">fabiodalfonso.com</a>@pm.orgDate: Thu, 5 May 2011 14:26:17<br>
To: <<a href="mailto:roma@pm.org">roma@pm.org</a>><br>
</div>Reply-To: <a href="mailto:roma@pm.org">roma@pm.org</a><br>
<div class="im">Subject: Re: [Roma.pm] parla il tappo<br>
<br>
</div><div><div></div><div class="h5">On 05/mag/2011, at 12.22, Fabio D'Alfonso wrote:<br>
<br>
> purtoppo ad un certo punto lo sporco lavoro di far crollare la gigantografia, qualcuno deve pur farlo.<br>
<br>
Fabio, quando dico che sono contrario alle lapidazioni intendo sia quella di dada che la tua.<br>
<br>
Dada ha sbagliato? Probabile, ma -pensandoci bene- neanche del tutto certo.<br>
Per quanto <a href="http://perl.it" target="_blank">perl.it</a> sia effettivamente assurto a riferimento per il Perl in Italia, non possiamo dimenticare che è e rimane una creatura di Dada: lui se lo spupazza, lui se lo mantiene, lui se lo paga. Ovvio che il valore aggiunto viene chi contribuisce e non è tutta farina del suo sacco, ma è e rimane pur sempre una sua responsabilità quanto un suo onere, una sua creatura.<br>
Ho già sentito simili discorsi sulla proprietà di un'opera che dovrebbe essere di chi la usa piuttosto che di chi la segue, la spesa, la cura e la fa crescere... e non mi hanno *mai* convinto, neanche un po'.<br>
Se ritieni che "il portale del Perl italiano" sia un bene comune della cui gestione non sei soddisfatto, quel che puoi fare è portare avanti una iniziativa complementare o concorrente a quella che non ti soddisfa.<br>
Di certo non puoi chiedere a chi cura un proprio sito di farsi indietro, indipendentemente dalla tua opinione sulla gestione o da più o meno oggettive "mancanze".<br>
<br>
L'"errore" di Dada è venuto fuori, se ne è reso conto, ha causato il suo temporaneo piccolo danno, e ora è in via di risoluzione.<br>
<br>
Adesso siamo in parecchi a dire che c'è anche un tuo errore, in questa questione, ed è quello di essere andato decisamente oltre i limiti.<br>
<br>
Mi associo a LucaS, e ti chiedo di riconsiderare con maggior calma e senso della misura sia l'accaduto che la tua reazione.<br>
Sembra abbastanza condivisa l'opinione che tu stia esagerando. Ora puoi credere o meno alla mia opinione e a quella degli altri o puoi decidere di fregartene, vorrei comunque pacificamente invitarti a considerare *entrambi* gli errori di cui stiamo parlando, ed il loro peso.<br>
<br>
Dire "ho esagerato" e riconoscere di aver PFDV non è un'onta, è segno di maturità.<br>
Non credo che d'altra parte continuare ad attaccare, ostinato come l'orsetto della Duracell, possa invece servire a qualcosa.<br>
<br>
Marco<br>
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_______________________________________________<br>
Roma mailing list<br>
<a href="mailto:Roma@pm.org">Roma@pm.org</a><br>
<a href="http://mail.pm.org/mailman/listinfo/roma" target="_blank">http://mail.pm.org/mailman/listinfo/roma</a><br>
_______________________________________________<br>
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